E' volato un altro anno. L'inverno mite e poco piovoso, le zappature di grano e legumi sotto i venti sferzanti ed il gelo della primavera, una siccità totale durata oltre sei mesi, la terra ustionata. Gli orti in aridocoltura miracolati. L'insistente maestrale, le semine all'asciutto e le piogge autunnali ed invernali degli ultimi tre mesi dell'anno, salvifiche. Quest'anno è stata davvero un'avventura, caratterizzata da molte difficoltà, qualche nota a nostro favore, errori commessi, molto lavoro, interessanti traguardi raggiunti, qualche delusione e qualche bella soddisfazione. Davanti al piccolo caminetto scoppiettante di legnetta di mandorlo tiriamo le somme ma siamo già immersi nella nuova annata agraria 2017-2018, e oggi vi raccontiamo dei nostri cereali. Nel 2017 i nostri grani antichi, coltivati negli aridi versanti della Marmilla di Villanovaforru, nelle calde vallecole di Collinas e nelle fertili pianure di Sàrdara, hanno reso meno del solito a causa del decorso siccitoso della stagione, ma la granella è stata di ottima qualità: quindi tra la fine dell'estate e i primi giorni d'inverno siamo riusciti a fare alcune moliture a pietra di Trigu arista niedda e di Trigu murru, con l'apertura di entusiasmanti collaborazioni con i professionisti della trasformazione: maestri panificatori, pastificatori, chef ed associazioni. Siamo anche riusciti a proporre gli sfarinati di T. arista niedda direttamente al consumatore, con la nascita ufficiale della prima serie di sfarinati aziendali di antichi grani sardi Sa Laurera, presentati al pubblico ed arrivati nelle cucine e nei forni dei nostri clienti! http://salaurera.weebly.com/trigu----antichi-grani-sardi.html http://salaurera.weebly.com/trigu-arista-niedda.html Tutto il resto è stato seminato tra Ottobre ed il 13 Dicembre, data ultima per la semina del grano duro nella tradizione del nostro territorio. Abbiamo aumentato notevolmente le superfici di coltivazione, con ben oltre 70 accessioni di grani antichi sardi recuperate e messe in campo, di cui sette già in campi produttivi. Le superfici maggiori sono interessate dall'ormai conosciuto Trigu arista niedda del sud Sardegna, seguito da Trigu murru a seme rosso, Trigu sicilianu della Marmilla, Trigu murru artu e uno dei tanti Trigu moro. In questi giorni di fine anno, gran parte dei nostri grani antichi crescono rapidamente, godendo delle ultime abbondanti piogge. Qualcun'altro, nei campi più piccoli, quelli da riproduzione, richiede già una prima zappatura...altri ancora stanno nascendo ora, timidamente imperlati di goccioline. Queste piante, che abbiamo ricercato nei nostri sogni e che stiamo riuscendo a recuperare dopo anni di sacrifici, ci stanno finalmente dando le prime soddisfazioni. Ogni anno è una fatica maggiore, ma possiamo affermare che si tratta di una crescita parallela, sinergia e sincronica: l'azienda, nata assolutamente da zero e senza nessuna risorsa economica di base, sta crescendo assieme all'agricoltura storica recuperata partendo da pochi semi, il saper fare assimilato passo dopo passo. Con la sola forza delle nostre idee e del nostro entusiasmo. Una crescita lenta, come piace a noi.
Ad onore del vero, questa nostra crescita lenta è anche merito dell'aiuto di tanti di voi: chi ha accolto il nostro entusiasmo offrendo un pezzo di terra da coltivare, chi ci ha messo a disposizione gratuitamente tecnologia, logistica, chi tra i colleghi ed amici ha contribuito alla crescita comune con scambio di agiudu torrau, chi si è affacciato nella nostra visione del mondo e dell'agricoltura e ha aperto il dialogo per possibili collaborazioni con Sa Laurera...e poi c'è chi ci ha scelto, chi ha scelto i nostri prodotti ed ormai ci segue da tempo, assiduamente, consentendo quella lenta, graduale ma costante crescita di cui vi accennavamo. Ci auguriamo, anche per il 2018, di rendervi partecipi di tante novità, di traguardi raggiunti e di bellissimi campi di antichi grani sardi coltivati con rispetto e spirito di conservazione del nostro territorio, di tanti prodotti della molitura, e ti fruttuose, piacevoli collaborazioni future.. A tutti voi, sinceramente, Grazie infinite! Buon 2018 a tutti, i nostri più Sinceri Auguri! Marianna Virdis & Francesco Mascia Sa Laurera
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Oggi 30 Novembre 2017, Sa Laurera sarà ospite di "Oltre il sentiero", trasmissione dell'emittente Rai Radiouno (mhz 90,700) che andrà in onda alle 12:25, subito dopo il GiornaleRadio della Sardegna.
Marianna, intervistata da Luca Pinna, racconta la storia, le idee, le iniziative ed i sogni della nostra piccola realtà agricola ecosostenibile. Sintonizzatevi! http://www.radio1.rai.it/dl/portaleRadio/PublishingBlock-bde75d40-75ab-45fc-99bd-0734a26a9faf.html?refresh_ce L'Associazione culturale della Biblioteca comunale di Arborea in collaborazione con il Comune di Arborea ed il MUB - Museo della Bonifica, organizzano la tavola rotonda partecipata Valori in Campo, dedicata ai valori di sensibilità nei confronti dell'ambiente e della biodiversità che permeano il lavoro di tante realtà imprenditoriali agricole della Sardegna.
Dalle 09:00 alle 13:30 la manifestazione aprirà le porte al confronto tra imprenditori agricoli e pubblico: tra gli ospiti chiamati ad intervenire, l'Azienda Apistica Biologica Mieli Manias di Luigi Manias (Ales), la Cantina QuartoMoro di Sardegna di Piero e Luciana Cella (Arborea), e l'Azienda Biologica Fattoria Didattica Cuscusa di Michele Muscusa e f.lli (Gonnostramatza). Ci saremo anche noi di Sa Laurera Azienda Agricola Ecosostenibile, per raccontare le esperienze ed i progetti della nostra piccola, giovane ma entusiasta impresa, e della sostenibilità -anche economica- delle nostre iniziative. Vi aspettiamo quindi numerosi sabato 30 Settembre 2017 alle ore 09:00 presso la sede del MUB - Museo della Bonifica, in Corso Italia - Arborea (OR)!! In occasione della Festa di San Gregorio Magno, il 02 e 03 Settembre a Sàrdara si terrà la manifestazione Su trigu ariseu oi e cras - XI Sagra del grano, inclusa nel progetto regionale Nel nome del Pane a cura dell'Assessorato Regionale Turismo Artigianato e Commercio (RAS). L'evento, organizzato dalla Pro loco di Sàrdara, prevede per il 02 Settembre, ore 09:30, la Tavola Rotonda Il grano: opportunità di reddito nella tradizione agricola, con gli interventi di Bruno Satta e Paola Ugas (Laore), Roberto Meloni (Argea), e Fulvio Tocco (esperto politiche agricole), e la presentazione ufficiale de Is Catalufas tzacarramanu, pasta fresca tipica di Sàrdara (Ercole Melis, assess. comunale Agricoltura e Turismo). Seguirà, in piazza Emilio Lussu, una degustazione guidata sui pani della tradizione sarda, a cura di Gerardo Piras (Laore). Domenica 03 Settembre, dalle ore 11:00, apertura delle case del Centro Storico di San Gregorio, con assaggi, laboratori e mostre fotografiche. In particolare, alle ore 11:00 in piazza E. Lussu, si terrà il laboratorio Truncu Coma, dedicato alle Catalufas tzacarramanu e condito di agricoltura storica, brebus, mexinas e ispantamacus, a cura dell'Accademia della Catalufa tzacarramanu con noi dell'Azienda Agricola Sa Laurera. Durante il laboratorio, ogni tanto, degustazione de is catalufas realizzate con la semola del grano antico Trigu arista niedda, coltivato da noi di Sa Laurera secondo la nostra etica e deontologia di produzione, in un campicello sito in località Santu Gregoi, nelle campagne di Sàrdara, che abbiamo scelto di offrire per la realizzazione del laboratorio. Un'imperdibile occasione di incontro e confronto, una pasta fresca della tradizione realizzata con semola di un grano antico dimenticato da tantissimo tempo, di fresca macinatura a pietra................. vi aspettiamo!!! La sera del 06 Agosto 2017 si terrà l'evento Terre di Villanovaforru, dedicato al cibo locale e di strada ed ai legami con le persone ed il territorio, organizzato dal Comune di Villanovaforru e dallo staff di S'Aposentu - Casa Puddu capitanato dallo chef Roberto Petza. All'evento parteciperemo anche noi di Sa Laurera, invitati ad intervenire al dibattito "Il lavoro della terra, i prodotti e la cucina" assieme agli chef Roberto Petza, Cristina Bowerman e Giancarlo Morelli, a Gianluigi Bacchetta direttore dell'Orto Botanico di Cagliari, Maurizio Onnis sindaco di Villanovaforru e Gianfranco Massa dell'Accademia Casa Puddu. Modera la giornalista e food writer Alessandra Meldolesi. Nei cortili delle case storiche del paese, chef e produttori si incontrano, e tra loro nel nostro paese ci saremo anche noi con i nostri prodotti. Vi aspettiamo! Anche quest'anno si rinnova l'imperdibile appuntamento con Appetitosamente - Festival Regionale del Buon Cibo, che si svolgerà a Siddi il 29 e 30 Luglio 2017, come sempre con una ricchissima offerta di eventi, laboratori, occasioni di crescita e confronto. Siamo lieti di annunciarvi che anche Sa Laurera parteciperà attivamente all'evento, ed in particolare ad un laboratorio totalmente dedicato alla filiera del grano, dal chicco alla spiga dei nostri grani antichi recuperati in questi anni di lavoro, sino agli sfarinati ed ai pani realizzati dal maestro lievitista Stefano Pibi di PBread Natural Bakery. Il tutto sul filo della ritualità del grano e del pane in Sardegna grazie alla guida di Agostino Piano di Sardara, e piacevolmente accompagnato dai vini di Agricola Soi di Nuragus. L'evento si terrà domenica 30 Luglio alle ore 11:30 presso i locali del Museo Casa Steri. Partecipate con noi, non ve ne vorrete più andare! L'appuntamento, come tutti i laboratori di Appetitosamente, è Gratuito e su Prenotazione. Per info e prenotazioni 070939888 3477380831 Un piccolo esperimento che esordisce in evento ufficiale, ponendo le basi per un progetto di micro-filiera della pasta fresca realizzata con materie prime locali e di alta qualità, rigorosamente hand-made. La rivista Pasta&Pastai, specializzata nell'informazione professionale per la pasta fresca e secca, dedica nella rubrica Case History del volume n. 149 un articolo sulla coltivazione dei grani antichi sardi da parte di Sa Laurera, e sulle prime esperienze con la Pasta Fresca realizzata con gli sfarinati aziendali, concretizzate nell'evento realizzato assieme allo chef Alberto Sanna lo scorso autunno. La manifestazione riscontrò un grande successo e rappresenta un primo passo, uno step volto alla sperimentazione ed in seguito al "consolidamento di una piccola filiera locale di pasta fresca, basata sulla valorizzazione dei singoli soggetti coinvolti (coltivazione, macinazione e trasformazione made in Sardegna), e sul mantenimento di una dimensione aziendale artigianale in tutte le fasi di produzione e della trasformazione a favore della qualità delle produzioni". Le immagini pubblicate sono di Sa Laurera e di Natascia Mura dell'Associazione Impasti Urbani di Cagliari, presente come ospite d'onore all'evento. Il progetto di Sa Laurera dedicato ai grani antichi sardi, iniziato ormai sette anni fa con il recupero delle primissime manciate di semi, sta andando avanti e l'imminente raccolto 2017 sarà ricco ed interessante: piano piano i nostri sforzi stanno prendendo la forma di campi di frumento bellissimi, esenti da qualsiasi tipo di prodotto chimico di sintesi, rispettosi dell'ambiente e del paesaggio. Una parte di questi grani antichi sardi diventeranno sfarinati destinati alla realizzazione di pasta fresca di alta qualità: i soggetti del settore (mugnai, mastri pastai, chef..) che volessero cimentarsi nella sperimentazione di tasselli di questa micro-filiera nascente, sono benvenuti!! Noi metteremo il grano. Grazie ancora alla Redazione di Pasta&Pastai (http://www.pastaepastai.it/) per lo spazio dedicatoci, ed il bellissimo testo. Grazie al caro chef Alberto Sanna per credere nel futuro delle piccole realtà e nei prodotti che scaturiscono dalla cura del nostro territorio. Grazie a tutti gli amici e collaboratori che sempre ci incoraggiano in questa lunga, splendida avventura con i grani antichi sardi!! A presto! Sabato 27 Maggio 2017 a Torino si terrà un incontro corale dedicato ai Grani antichi, alle esperienza di coltivazione, ai racconti di filiere che creano lavoro ed aggregazione sociale nel rispetto dell'ambiente e della salvaguardia della biodiversità. Il Programma della mattinata (Palazzina di Caccia di Stupinigi, ore 10:00) sarà ricco di interventi e includerà la presentazione del libro Grani Antichi di Terra Nuova, la testimonianza di filiere provenienti da diverse realtà italiane, e la visita ai campi. Seguirà a Torino (via Baltea 3, ore 15:30) il Laboratorio condiviso di Panificazione con Pasta Madre, e alle ore 19:00 l'incontro conviviale dedicato alla pizza. E ci saremo anche noi di Sa Laurera, durante gli interventi della mattinata, per presentare la nostra giovane iniziativa, e raccontare dei nostri sogni e progetti per il futuro di micro-filiera ecosostenibile dei grani antichi sardi. Siamo tanto grati agli amici di Stupinigi è.. e di LieviTO per averci coinvolto in questa interessantissima iniziativa! Domenica 19 Marzo, dalle 10:00 alle 12:00 l'emittente Radio Super Sound ha trasmesso il programma "Fuoco e Fiamme" condotto da Fulvio Tocco e Giuseppe Nonnis. Ospiti della trasmissione Antonio Sanna, Salvatore Pala, Rino Putzolu, Luigi Manias, Martino Muntoni, Peppe Garau, e noi di Sa Laurera, in un'intensa mattinata dal tema Il Territorio è una risorsa. Abbiamo raccontato un po' la nostra storia e i nostri progetti per il futuro, alimentati dalla passione per la biodiversità e l'amore per il nostro territorio e la nostra cultura.
Ringraziamo vivamente gli amici di Radio Super Sound per averci ospitato e per la piacevolissima compagnia..a presto! Ci siamo! Con la fine di Gennaio termina anche la stagione delle semine dei grani antichi sardi nei campi Sa Laurera: c'è chi già accestisce e verdeggia desideroso di una seconda sarchiatura, chi con le prime foglioline filiformi sopporta i rigori dell'inverno, chi sonnecchia ancora (ma già attivato da energie da tempo sopite) sotto la soffice terra. Quest'anno ci siamo scatenati. Seguendo l'andamento climatico, abbiamo inaugurato la campagna di semine la prima decade di Novembre in una terra calda e sassosa, esposta a meridione, per terminare il 15 Gennaio in un fresco fondovalle esposto a tramontana. Delle circa 60 popolazioni di frumento sardo (tra landraces e varietà tradizionali) recuperate in questi sette anni di lungo lavoro, ne abbiamo messo in campo 54 di cui 41 di frumento duro Triticum durum e 13 di frumento tenero Triticum aestivum: un' emozione grandissima, una vera esplosione di vita. Ma anche una grossa responsabilità nei confronti di queste piante, molte delle quali non vedevano "la luce" da molti anni. Ognuno dei grani da noi recuperati, custoditi e messi in produzione, ha una grande storia da raccontare, ed ognuno ormai ci porta un ricordo prezioso, spesso anche personale: un gentile anziano contadino, vero custode di semi e di memoria storica dall'inestimabile valore, un'avventurosa esplorazione di vecchi solai e magazzini, un'intensa indagine nei campi di frumento a conduzione tradizionale delle aree marginali, la collaborazione con Università ed Istituti di ricerca. E nel mentre che ci impegnavamo con le semine, trovavamo altre interessanti popolazioni, alcune senza nome ma meritevoli di studio, che semineremo il prossimo autunno. E' una ricerca lunga ed appassionata messa in moto dal nostro entusiasmo per la vita, per l'agricoltura storica, per la continuità della nostra tradizione rurale, e per la grande capacità selezionatrice dei contadini ed adattativa delle forme di vita addomesticate. Se tutto andrà bene, dai campi più estesi, con la collaborazione dei diversi mugnai locali riusciremo a produrre abbastanza sfarinati da poter accontentare i tanti amici che ci seguono, continuare con gli esperimenti di trasformazione, e poter raccogliere le energie per il nostro progetto di micro-filiera di grani antichi sardi, sognato da anni ed inaugurato l'anno scorso con le prime macinazioni e trasformazioni, ed i primi eventi. Gli impianti più piccoli, invece, consistono in piccole parcelle e alle volte si riducono a singole fromas, postarelle minuziosamente curate che ospitano 7-12 chicchi di grano antico sardo. Varietà reperite in quantità minime e che timidamente rivedono la luce del sole. Nessuno dei nostri grani vedrà mai un goccio di diserbante, non un goccio di concime o di urea. Non vogliamo. Ma non solo: i semi di cinque dei nostri frumenti antichi (Trigu biancu, Trigu biancu bonorvesu, Trigu moro, Trigu murru, Trigu scrichilloni) hanno viaggiato e trovato una terra accogliente in agro di Nuràminis (CA), dove un gruppo di appassionati e professionisti, amici e colleghi, tra cui anche noi, ha voluto scendere in campo per la condivisione di esperienze di semina e coltivazione dei grani antichi locali. E' un primo passo per garantire a questi cereali locali un futuro luminoso, di vera appassionata e contestualizzata riscoperta, ma soprattutto un avvenire dignitoso e lontano da qualsiasi genere di mortificazione commerciale. Sa Laurera ha scelto di mettere a disposizione del gruppo un campione di semi perché siamo convinti che il recupero coscienzioso di queste importanti risorse del nostro territorio debba avvenire dal basso e coinvolgere tutti coloro che hanno la sensibilità, l'amore, la passione, il coraggio di coglierle. Tali risorse non sono mai di uno (neppure di Sa Laurera), mai di tutti, ma sono di ognuno. Insomma, siamo stanchissimi, ma contenti! E non c'è tempo per riposare: i campi di Trigu arrùbiu arista niedda sono alti e verdi e da controllare, Trigu murru è già da sarchiare, Sicilianu va zappato per la seconda volta, Sardaresu accestisce e necessiterebbe di una rincalzatura, i Trigu cossu ed il Maiorca aristato spuntano lentamente tra le zolle.... e speriamo che anche questa volta il detto abbia ragione: chi semina raccoglie. Il primo passo l'abbiamo fatto, lavoreremo insieme alla natura affinchè essa possa fare il resto! |
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Dicembre 2017
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